Descrizione
IL LIBRO
Un velo invisibile separa il regno degli Umani, Ghèa, da quello degli Heludin, Helu. Sei sono le vie di accesso vigilate dagli Alberi della Soglia, Baudril, ma solo una creatura può condurre qualcuno dall’altra parte, quando una musica la tocca nel profondo.
Mentre gli uomini combattono due Guerre Mondiali e la loro Terra si ammala, anche gli Heludin fronteggiano una crisi politica, ecologica e spirituale. La minaccia che contamina la purissima oscurità del loro Sottomondo mette a rischio l’esistenza di entrambe le dimensioni.
Un giorno Carlo entra accidentalmente nel Regno di Helu. Il viaggio lo porterà a scoprire le vicende di alcuni personaggi storici che, come lui, hanno varcato la Soglia, e soprattutto a conoscere il grande amore e le sue trasformazioni alchemiche. Ma quali forze legano i destini dei suoi antenati e di entrambi i mondi nel corso delle Ere?
Un forte messaggio di eco-spiritualità, un invito allo sviluppo interiore e al più ampio concetto di guarigione, trasformazione e superamento dei confini dualistici.
Il romanzo è accompagnato da 9 brani musicali, che segnano punti chiave della storia. L’album è disponibile online (qrcode all’interno del volume) e in formato fisico.
L’AUTORE
Alessandro Arturo Cucurnia, conosciuto come Arthuan Rebis, è compositore, polistrumentista, arpista, scrittore, operatore sonoro, concertista internazionale. Laureato in Musica, presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Pisa, è studioso di tradizioni spirituali d’Oriente e d’Occidente. Studioso di sciamanesimo, di simboli e miti delle culture antiche europee ed extraeuropee, da anni si concentra nello studio del Buddhismo tibetano.
Tra gli strumenti che suona ci sono arpa celtica, nyckelharpa, esraj, hulusi, bouzouki, chitarre, flauti, cornamuse, percussioni e tastiere.
Il 26 maggio 2021 è uscito il terzo album solista, “Sacred Woods”, stampato e distribuito da Black Widow Records. Dal 2011 è autore, musicista, cantante e produttore della band In Vino Veritas, tra le più importanti realtà europee in ambito folk medievale e pagano. Con questo progetto ha prodotto 3 album e 1 singolo. Dal 2017 è autore, compositore e cantante del gruppo The Magic Door, fondato assieme a Giada Colagrande. Nel 2018 viene pubblicato l’omonimo concept-album, ispirato dalla Porta Alchemica di Roma.
INDICE
MAPPE DAL DIARIO DEI SOGNI DI ARTURO FOGLIA INCONTRO SULLA SOGLIA IL RACCONTO DEL BAUDRIL FRASSINO MEMORIA IN ATTESA DI NUOVO INSIEME IL RACCONTO DI TÌNDRIL ULTIME INDICAZIONI IN VIAGGIO VERSO LE BIANCHE DIMORE IL RACCONTO DI TYFED GLI TSAMÙR UNA SCALA PER IL CIELO ALLE BIANCHE DIMORE IL RE GOLEM LA NOTTE DELLE HELUSAR IL RITORNO UN NUOVO INIZIO LA RICHIESTA LA NERA SORGENTE SEPARA ED UNISCI NOMENCLATURA CANTI DI HELUGHÈA |
3 5 7 16 25 30 34 4147 56 61 67 77 84 93 108 112 121 132 138 142 147 |
DETTAGLI TECNICI
Autore: Arthuan Rebis
A cura di: Cecilia Barella
Redazione: Lorenzo Pierangeli
Impaginazione e grafica: Luca Trentin
Copertina: Cristiano Marchesi (2023)
Pubblicato da: Eterea Edizioni
Data di pubblicazione: maggio 2023
Luogo di pubblicazione: Roma
I edizione
© 2022 Associazione Eterea
Pagine: 200
Dimensioni: 15×21 cm
Caratteristiche: Copertina in brossura
ISBN: 9788832069341
Prezzo di copertina: 18 €
Collana: Visioni d’Altrove
MATTEO SCOTTI –
Un fantasy diverso, molteplice, che pur attingendo ai rimandi si una tradizione alta, mantiene un suo taglio personale, tanto nel racconto quanto nell’ambientazione. Con una chiave di lettura, per chi vuole, densa di spunti per una riflessione spirituale.
Un opera prima da assaporare, che gode anche di un bel paesaggio sonoro, per creare il giusto ambient intorno alla storia.
roberto_arduini –
L’intervista su TV2000:
roberto_arduini –
Recensione sul quotidiano La Nazione
roberto_arduini –
Recensione della rivista musicale Rumore
Malinur –
Imperdibile. Oltre il fantasy, un grande viaggio in un mondo in cui l’anima può vagare incontaminata e libera dai limiti che la mente le impone. Arthuan ci guida attraverso la soglia che separa il mondo ” reale” da quello dell’Immaginazione, sollevando il velo che li divide e che ottenebra la nostra percezione dell’invisibile. Senza quel velo, svanisce il confine tra i due mondi ed ogni tipo di separazione. La Soglia è aperta; la Bellezza e l’incanto di Helu possono varcarla con noi al nostro ritorno ed impregnare lo sguardo con il quale osserviamo la nostra quotidianità e noi stessi. Grazie!