Poesie alla corte di re Artù e Ginevra

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Poesie alla corte di re Artù e Ginevra

William Morris

Un poemetto dedicato al ciclo arturiano, con il quale Morris dà il via al medievalismo, di cui
Tolkien è uno dei maggiori rappresentanti moderni.

Ti piacerebbe leggere i libri che J.R.R. Tolkien amava? Questo è uno di quelli, tanto che ne
scrisse idealmente il seguito: La Caduta di Artù. Non lasciartelo sfuggire!

Descrizione

IL LIBRO

 

Cosa leggeva J.R.R. Tolkien?

Sicuramente, moltissimi libri…

 

e questo è uno di quelli!

 

E non solo: lo fu a tal punto da indurlo a scriverne il seguito ideale: Poesie alla corte di re Artù e Ginevra (Bompiani).

Re Artù è un leggendario condottiero britannico che, secondo le storie e i romanzi medievali, difese la Gran Bretagna dalle invasioni degli Anglosassoni tra la fine del V secolo e l’inizio del VI. I dettagli della vita di Artù sono principalmente frutto di folclore e invenzione letteraria, e la sua esistenza storica è discussa dagli storici moderni.

Ginevra è un personaggio letterario che vive da più di mille anni, ma nessuno scrittore le ha dato voce come fa William Morris nella sua prima opera: l’antologia Poesie alla corte di re Artù e Gienevra del 1858.

 

Ginevra qui parla in prima persona, e non è una vittima lacerata dai rimorsi né una scaltra manipolatrice. Con la sensibilità che gli riconobbe C.S.Lewis, Morris dipinge una donna lucida e fragile allo stesso tempo, sola e delusa dalle proprie aspettative.

 

Con questo poemetto dedicato al ciclo arturiano, raramente tradotto in Italia, Morris dà il via al “medievalismo”, il gusto e la reinterpretazione del Medioevo che ha in J.R.R. Tolkien uno dei maggiori rappresentanti moderni.

 

Sei curioso di scoprire cosa accade prima della Caduta di Artù, leggendo uno dei libri amati da Tolkien? Questo è il libro che fa per te!

 

 

L’AUTORE

William Morris: è stato un intellettuale molto attivo nel campo dell’architettura, delle arti figurative e della letteratura. Fondò la casa editrice Kelmscott Press e una fabbrica di stoffe, ceramiche e vetrate, basate sui suoi disegni, in uno stile floreale che ha dato il via a quello che conosciamo come “stile liberty”. Scrisse romanzi che anticipano il fantasy moderno; si recò più volte in Islanda e tradusse in inglese molte saghe norrene, scrisse saggi sull’architettura, sull’arte, sulla letteratura stessa e sulla politica.

 

INDICE

 

  • INTRODUZIONE 11
  • La Difesa di Ginevra 35
  • La Tomba di Re Artù 61
  • Sir Galahad, un mistero di Natale 95
  • La Cappella A. Lyoness 115
  • La fine di Sir Peter Harpdon
  • Il Giudizio di Dio 281
  • La Piccola Torre 289
  • Il viaggio per mare della Spada 297
  • Il Sortilegio 303
  • Il Vento 311
  • Lo stanzino Azzurro 323
  • La Melodia delle Sette Torri 331
  • Ali D’oro 337
  • Il Covone sotto la pioggia 357
  • Vi son due Rose Rosse contro la Luna 369
  • Il Fiume Welland 375
  • Cavalcando Insieme 383
  • Il Canto di guerra di Padre John 389
  • Il Canto di guerra di Sir Giles 395
  • Presso Avalon 399
  • Lode della mia Donna 403
  • Alba Estiva 411
  • In Prigione 415
  • APPENDICE 419
  • INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE 423
DETTAGLI TECNICI

 

Autore: William Morris

A cura di: Luca Manini

Traduzione: Luca Manini

Impaginazione e grafica: Davide Romanini

Data di pubblicazione: 1 maggio 2023

Luogo di pubblicazione: Roma

Pagine: 250

Dimensioni: 9,7×16,8 cm

Caratteristiche: Copertina in brossura

ISBN: 9788832069303

Prezzo di copertina: 15 €

Collana: Le Radici – Morrisiana 2

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